Una donna, cresciuta con ambizioni comuni, tenta di preservare un’identità che va in pezzi, divorando l’oggetto del proprio desiderio.
L’allestimento spoglia la protagonista del costume piccolo-borghese, affondandola in un pantano di ricordi, fantasie, ossessioni. La recitazione è un monologare ossessivo.
Il testo di Annibale Ruccello, interpretato da Patrizia Eger, viene arricchito dalle coreografie di Elena D’Aguanno danzate da Sabrina D’Aguanno.
Testo originale di Annibale Ruccello
interpretato e diretto da Patrizia Eger
Coreografia Elena D’Aguanno
Danzatrice Sabrina D’Aguanno
Disegno luci Ciro Di Matteo
Produzione Akerusia Danza
Per maggiori info www.akerusiadanza.it