Al via la VI edizione del Festival di Musica Barocca Sicut Sagittae, prodotto da Il Canto di Virgilio, in collaborazione con l’Associazione Cappella Neapolitana. Il Festival sarà inaugurato con una prima esecuzione moderna, a cura della Cappella Neapolitana diretta da Antonio Florio, di Donato Veneziano con L’Oratorio di S. Antonio da Padova, un oratorio a 5 violini.
Gaetano Veneziano è uno dei più importanti compositori nella catena didattica avviata nei Conservatori napoletani del Seicento, in quanto allievo prediletto di Francesco Provenzale, il maestro dei maestri di quella “scuola”.
Dopo aver rieseguito per la prima volta in tempi moderni La SantissimaTrinità (che è diventato anche un acclamato cd pubblicato dalla casa ispano-tedesca Glossa), Antonio Florio con la sua Cappella Neapolitana propone adesso un nuovo sconosciuto capolavoro del teatro musicale religioso dell’Italia meridionale alla fine del Seicento.
Agiscono nel dramma oltre al santo una serie di personaggi simbolici a lui collegati, come l’ Amor Divino e il Bambino Gesù che gli fu visto in braccio durante i primi miracoli che ne accelerarono la beatificazione, e naturalmente la coppia in continua lotta di Angelo e Demonio.
Uno spettacolo che ha tutti gli ingredienti del carnale e suadente barocco napoletano.
Cappella Neapolitana
direttore Antonio Florio
Valeria La Grotta, soprano
Michele Dispoto, basso
Aurelio Schiavoni, alto
Leopoldo Punziano, tenore
Giulia Lepore, soprano
Marco Piantoni- Nunzia Sorrentino, violini
Rosario Di Meglio, viola
Andrea Lattarulo, violoncello
Giorgio Sanvito, violone
Franco Pavan, Pierluigi Ciapparelli, tiorbe
Angelo Trancone, cembalo
Prenotazione obbligatoria. L’accesso è consentito solo ai possessori di Green pass
Info: infoeventi@domusars.it tel. 08134255603